giovedì 8 gennaio 2015

Commenti dell'anno che fu....


“Comunemente il benessere viene percepito come una condizione di armonia tra uomo e ambiente, derivante in particolare dal bello che c’è intorno a noi”

Il 7 e 8 dicembre si sono svolte a Caselle le giornate del benessere, nei locali del palazzo comunale di Piazza Europa. Il motivo conduttore era illustrare e permettere ai visitatori di conoscere ed approcciare alcuni degli aspetti fondamentali legati alla nostra ricerca di “benessere” strutturate in tre temi principali:
  • ALIMENTARE: recupero di vecchie usanze e tradizioni alimentari, il piacere della cucina semplice, preparazione e consumo di tisane, tè e birra.
  • BOTANICO/FLOREALE: realizzazione addobbi, editoria sulla materia
  • OLISTICO/COSMETICO: trattamenti olistici, approccio alla psicanalisi, meditazione
Una serie di conferenze abbinate a spiegazioni pratiche delle varie discipline ha permesso ai visitatori di conoscerle al meglio, particolarmente gradite le conferenze di psicolinguistica e introduzione al Training Autogeno del dottor Ariberto Faretra, psicologo, psicoterapeuta e ricercatore; la meditazione vipassana guidata da Giovanni Cortese, counselor olistico; la presentazione del libro “Il giardino delle regole infrante” di Renato Ronco; la cerimonia del tè e le cento qualità del miele a cura di Silvia Somali e Paolo Bergonzi di PRATOROSSO, apicoltura erboristeria; l’uso delle erbe e delle spezie nella preparazione della birra, dall’antichità ai giorni nostri a cura di Massimo Dilda, sommeiller A.I.S. assaggiatore O.N.A.B.; la preparazione di formaggi a cura di Gerardo Zeppa; le orecchiette e i cavatielli magistralmente cesellati dalle abili mani di Maria Elisa Zeppa; prodotti naturali e biologici a cura della Cooperativa TERREDI.

E ancora gli stupendi addobbi dell’ingresso, delle scale e della sala giunta di LINEA VERDE di Elisa Nepote, i libri a tema della libreria “Tempo Libro” di Caselle Torinese.

Sono stati nostri graditi ospiti una ricercatrice, la D.ssa Emanuela Pupo e la segretaria del comitato A.I.R.C. Piemonte e Valle d’Aosta Signora Anna Bosio.

A margine lunedì 8 dicembre alle ore 10 un folto gruppo di persone ha lasciato a piedi piazza Europa alla scoperta delle meridiane casellesi. In testa alcuni esponenti della Società Gnomonica Italiana: Giampiero Casalegno, Luigi Ghia e Riccardo Anselmi. Una domanda può sorgere spontanea: quale il legame tra la gnomonica, la scienza che studia meridiane e orologi solari ed il benessere? Il benessere può nascere anche dal coltivare una passione e quando la passione è autentica il desiderio è di condividerla affinchè altri possano beneficiarne. Caselle possiede 16 meridiane nell’anagrafe ufficiale e altre sconosciute.

Nelle settimane precedenti era stato fatto un lavoro di ricerca e censimento delle stesse, di contatti con i proprietari soprattutto per quelle situate in cortili interni. La risposta è stata superiore ad ogni aspettativa e ha permesso di visitarle quali tutte escludendo per motivi di tempo quelle più lontane dal centro storico, due nel cortile dell’Antica Zecca una in fondo a via Caldano.

Nessun commento:

Posta un commento