Giornata iniziata in modalità down, cielo grigio, prime avvisaglie di autunno,
forse pioverà, meno male. Poi passa, al posto dei ricordi nostalgici si passa alle molte cose da fare e da programmare. La giornata di ieri è stata carica di emozioni, negative purtroppo, la prima reazione è stata di rabbia e amarezza, seguita da insonnia e pensieri contrastanti. A freddo poi arrivano le risposte migliori: le cose che contano non sono quelle che pensano e dicono gli altri, bensì quelle che solo noi possiamo sapere e con noi le persone che ci conoscono e con noi sono in sintonia.
E' il momento di affrontare le salite che ancora ci aspettano con lucidità e determinazione, ci siamo abituati e non ci spaventano, buttarsi a capofitto nelle cose che vorremmo fare, almeno provarci, uscire dai percorsi viziosi di lamentela e autocommiserazione, meglio un fallimento che una rinuncia a prescindere. Soprattutto dare al nostro tempo il giusto valore, molto ne è stato sprecato e purtroppo non ritorna.
Faccio mia una frase della grande Paola Marella, "si può essere invidiosi in maniera positiva, e solo in quella: vedere qualcosa di più bello ci spinge a fare meglio".
E.... mai dimenticare che dietro le nuvole più nere c'è sempre il sole!
Dopo cotanta saggezza facciamo nostra anche la notte .