giovedì 25 novembre 2010

Le tentazioni di un giardiniere

Spero non me ne vorrà Paolo Tasini, titolare del blog “Attraverso giardini” che così titola il suo ultimo pezzo, che ben rappresenta lo stato d’animo degli appassionati di giardini in questo periodo.

Le stagioni intermedie sono le più interessanti dal punto di vista botanico, la primavera è la farfalla coloratissima che nasce dal bozzolo invernale, l’autunno è la calda cromaticità del giallo che diventa oro, del rosso che diventa arancio e poi marrone, del verde che sfuma.

E’ il periodo in cui nascono le voglie del nuovo, i vivai propongono le cose migliori, e secondo molte scuole di pensiero che personalmente seguo da alcuni anni, l’autunno è la stagione migliore per nuove piantumazioni, spostamenti, nuovi progetti. La saggezza dei nostri nonni recitava “se passa l’inverno è fatta” riferita alle piante collocate in autunno, alle quali l’inverno forniva tutto il necessario per sopravvivere, recuperando una stagione in quanto “se passa l’inverno” una pianta è pronta per dare il meglio di sé già dalla primavera successiva.

In questo periodo ci sono una infinità di eventi botanici, al castello di Racconigi, eletto per il 2010 dal sito www.ilparcopiubello.it, il più bel giardino italiano, si è appena tenuta la mostra del “Jarden Potager”, nuova tendenza di origine francese con inserimento nel giardino di prodotti da orto, che se ben collocati bene si inseriscono unendo l’utile al dilettevole, soprattutto quando si ha un piccolo spazio a disposizione. Alcuni fra i più bei giardini francesi, ad esempio Villandry, hanno delle siepi di bosso a contornare aiuole di insalata, verza, erbe aromatiche.

Ma il momento sicuramente più importante è la “Masino d’Autunno” due giorni, il 16 e 17 ottobre dedicati alle piante, ai frutti, agli arredi da giardino. Piante da tutto il mondo, non mi viene in mente nulla che a Masino non si trovi, ultimamente con una grande attenzione ai frutti antichi, alcuni recuperati, altri riportati in commercio.

Masino è anche una piacevole brigata di espositori provenienti da ogni dove, con i quali è facile creare delle reti di collegamenti di vendite per corrispondenza, visite, scambi,

A Masino espongono alcuni personaggi di “casa nostra” Renato Ronco, Maurizio Feletig, Marco Picca, fino a pochi anni anche la nostra “Maestra” Maria Luisa Sotti con le sue erbe aromatiche. Proprio lì li abbiamo conosciuti ed è iniziato un percorso insieme, Renato con gli gli aceri, le acidofile, i piccoli arbusti a foglia, Marco è uno dei più grandi produttori italiani e di recente ha sforato anche il mercato oltre confine, di piccole piante da roccaglia, Maurizio coltiva piante da bacca, rose e frutti antichi

E per ritornare alle nostre tentazioni i giardini autunnali offrono le ultime sorprese fiorite, echinacee, coreopsis, begonie evansiane, ortensie, iris rifiorenti, l’inizio delle bacche su nandine, cotone aster, pyracanta, e di tutte queste abbiamo ottimi esemplari anche nel giardino del Baulino che in questi giorni ha ospitato gli ospiti “autunnali” del Progetto Scuola, alcune classi del plesso di Via Rodari in visita.

Ma a parte gli ultimi piacere sul campo l’autunno ci offre con le sue serata allungate la possibilità di pensare al nostro benessere anche sotto altri aspetti, e per questo vi proponiamo la conoscenza con un personaggio che molto ha da dire sotto uno degli aspetti più importanti del nostro quotidiano: l’alimentazione.

Vi invitiamo, lunedì 18 ottobre presso i locali dell’associazione Turistica Pro-Loco in Via Madre Teresa di Calcutta, 55 alle ore 21,00 a conoscere e dialogare con il Maestro Tamio Yagisawa.

Tamio è nato in Giappone nel 1948 si è diplomato presso l'Istituto Westdeutsche Akademie di Lugano, vive e lavora in Italia da numerosi anni come Bioterapeuta e Naturopata. Si occupa soprattutto di alimentazione macro-vegetariana impostata sull'antica pratica cinese dello Yin e dello Yang e dei Cinque Elementi. E' esperto in digiuno terapeutico ed in diagnosi della casa per vivere in armonia. Per approfondire il problema individuale di salute, Tamio studia le persone anche mediante la lettura del viso e delle mani.

Ingresso libero

Vi aspettiamo!

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