Qualcosa di insolito
Puntuale come una cartella esattoriale in questi giorni è fiorita la pianta più "particolare" fra tutte quelle che posseggo e che conosco. Ha caratteristiche inconfondibili, un colore di per sè piacevole (bordeaux) portamento fogliare eretto ed elegante, il fiore, una grande spata, quando è aperto è eretto, è alto sui 50-60 cm. Ciò che lo rende particolare unico ed inconfondibile è l' "odore" della sua infiorescenza, riconoscibile a diversi metri di distanza, lo si sente quando è ancora chiuso in mezzo alle foglie da alcuni metri distanza.
Dracunculus vulgaris
Si tratta di una specie ampiamente diffusa, nativa nei Balcani, in Turchia sudoccidentale e in varie isole del Mar Egeo, inclusa Creta; è stata inoltre introdotta in Francia, Italia, isole britanniche, Algeria nordorientale, Nuova Zelanda e Stati Uniti d'America, dove è adattata. In Italia, nello specifico, è presente in quasi tutte le regioni, in alcuni casi come avventizia, ma è più comune in quelle mediterranee.
Nonostante sia stata inserita fra le specie vulnerabili in alcune regioni (come in Toscana), globalmente la situazione di questa specie non desta particolari preoccupazioni riguardo alla sua conservazione; l'unico pericolo immediato è la raccolta di esemplari selvatici a scopi commerciali, ma il mercato di questa pianta è ancora piuttosto ridotto
Popolarmente, in Turchia, i frutti di questa pianta erano utilizzati per la cura dei reumatismi, e i semi per quella delle emorroidi
Nessun commento:
Posta un commento