"In bocca mi basciò tutto tremante.
Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante"
da LA DIVINA COMMEDIA
Paolo e Francesca, Canto V, Inferno
700 anni fa moriva un grande anzi grandissimo italiano, uno dei tanti che il mondo ci invidia, anche quelli che, proprio oggi, hanno tentato di sminuirlo.
Sto ascoltando Benigni nella declamazione del canto V, dell'Inferno, secondo cerchio, tratta del vizio della lussuria attraverso le storie di importanti personaggi.
UNA PILLOLA DI GUSTO, LA PASTA ALLA GRICIA
Dopo questa premessa di orgoglio italico mi sposto su un altro orgoglio, che sicuramente ci trova tutti ben disposti: la cucina, per proporre una ricetta della cucina popolare, nata in una zona ben precisa della provincia italiana ma che è diventata famosa e oggi fa parte della tradizione nazionale: LA GRICIA.
La nostra Italia nella sua storia millenaria è stata terra di conquista, spesso conquistata, divisa, unita, al soldo di mille padroni....
Questo ha lasciato tracce sotto molti aspetti, culturale, linguistico ma anche gastronomico. Orgogliosamente possiamo affermare di possedere la migliore "cucina" del mondo, la più varia, fantasiosa, creativa, gustosa, questo dipende anche dalla conformazione geografia e morfologica del territorio.
Vorrei parlare di uno dei miei piatti preferiti, la pasta alla gricia o amatriciana bianca.
Pochissimi ingredienti, ma molto saporiti, una delle caratteristiche di molti piatti tradizionali, di origini antiche, la troviamo in infinite varianti, il sapore non cambia.
La pasta alla gricia è un classico della cucina italiana semplice e veloce da realizzare è gustosissima e saporita. La gricia è stata inventata dai pastori di Amatrice quando ancora non si conosceva il pomodoro, è il piatto da cui ha avuto origine l’amatriciana (molti infatti la indicano come l’amatriciana in bianco), la gricia era il pasto principale dei numerosissimi pastori che portavano nei loro zaini pezzi di pecorino, sacchette di pepe nero, pasta essiccata, guanciale e strutto.
Ingredienti (riferiti a 500 grammi di pasta, la scelta della pasta è a gusto personale, io preferisco gli spaghetti) :
- 125 grammi di Guanciale (o pancetta)
- 100 grammi di pecorino
- un cucchiaio di olio evo (al posto dello strutto)
- pepe nero q.b.
- sale grosso per la pasta
Preparazione:
Prendete una pentola, riempitela d’acqua e salatela. Quando arriva ad ebollizione buttate la pasta
Far imbiondire in una padella rosolando leggermente nell'olio evo il Guanciale ben pulito dalla cotica e tagliato a listelli lunghi per alcuni minuti, aggiungere il pepe. Abbassare il fuoco, proseguire la cottura per alcuni minuti facendo attenzione a non far bruciare il guanciale, se necessario aggiungere un pò di acqua di cottura della pasta. Versate gli spaghetti alla gricia nel piatto aggiungendo in superficie un pizzico di pecorino o e pepe nero, serviteli ben caldi,
BUON APPETITO!!!!!
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